L'arte promuove lo stile all'italiana

Comunicato stampa

Rif. 035/S
14-04-03

L'ARTE PROMUOVE LO STILE ALL'ITALIANA

È questo il titolo di un articolo pubblicato da ITALIA OGGI del 12/04/03 a firma di Filippo Caleri: Si tratta di un'intesa firmata a Roma tra il Ministero delle Attività Produttive e la Quadriennale della capitale. S'intende con tale accordo espandere a livello internazionale il Made in Italy e, nel contempo, far conoscere all'estero anche la cultura artistica italiana più attuale. Ma evidentemente la mano destra non sa cosa fa la sinistra, se riflettiamo come in questo periodo le scuole artistiche (Istituti d'Arte e Licei artistici) stanno perdendo in qualità e ricerca "conglobate" in una politica di tagli di organico, di classi e di risparmi. Si veda per tutto, il divieto di costituire le prime classi articolate!

Riportiamo l'articolo citato.

Insieme per portare l'arte contemporanea italiana all'estero. E farla diventare un veicolo di promozione dell'intera produzione del Made in Italy.

E' quanto hanno deciso di fare il Ministero delle attività produttive e la Quadriennale di Roma con un accordo di settore ad hoc siglato ieri nella Capitale da Adolfo Urso, viceministro delle attività produttive e dal presidente della Fondazione romana Gino Agnese.

I due soggetti lavoreranno per creare occasioni sui più importanti mercati internazionali che associno manifestazioni espositive di Arte Italiana Contemporanea con la presentazione di prodotti industriali e artigianali. L'Associazione non sarà casuale perché negli eventi congiunti sarà dato ampio spazio a quelle produzioni con un alto contenuto di creatività e qualità.

Spazio, dunque, accanto alle opere dei giovani scultori e pittori d'Italia alla moda, al design e ai prodotti audiovisivi. "Un accordo significativo che coniuga cultura e impresa. Le espressioni e i linguaggi dell'Arte di oggi presentano elementi di affinitàe contiguità con alcuni settori di punta dell'industria e dell'artigianato come la Moda e il Design". Ha detto il viceministro Urso.

L'accordo rientra nella strategia del Ministero a sostegno dell'internazionalizzazione del Made in Italy e punta nello stesso tempo a far conoscere all'estero anche la cultura artistica italiana. Più attuale.

Tra gli obiettivi principali ci saranno gli Stati Uniti e in particolare New York oggi più che mai capitale dell'Arte contemporanea. Solo nelle ultime aste newyorkesi tenute dalle grandi case (Sotheby's, Christie's Philipps de Pury e Luxemburg) alla fine del 2002 sono stati spese per opere di Artisti viventi 170 milioni di dollari.

Non solo Usa però, perché l'Arte Moderna tira anche in Europa. A Colonia l'ultima edizione di "Art Cologne" è stata visitata da 65.000 persone. E la promozione abbinata potrebbe dirigersi anche verso altre piazze economiche in forte espansione.

E' il caso di Russia, Romania e Ungheria, Cina e Paesi in cui forte è la presenza della comunità italiana, come il Brasile, l'Argentina e il Canada. "La Quadriennale ha nel proprio mandato statutario la diffusione della cultura artistica italiana insieme al Ministero delle Attività Produttive lavoreremo per affiancare alle manifestazioni fieristiche le iniziative culturali per favorire la conoscenza all'estero dell'Arte più attuale del nostro Paese" ha concluso Agnese.