Sulla riforma: per martedì il voto alla Camera

Comunicato stampa

Rif. 011/S
18-02-03

In fermento il mondo della Scuola.
Stallo del Rinnovo Contrattuale per il Personale e tagli e riduzioni di organici accompagnano l’iter parlamentare della Riforma dei cicli che sta procedendo con pause, a rilento. A Montecitorio l’assenza tra i banchi sia di parte della maggioranza sia dell’opposizione ha fatto mancare il numero legale. Il conseguente rinvio è stato fissato a martedì per la discussione e per il voto. Infine il testo sarà trasmesso al Senato per l’approvazione definitiva.

Sui tagli, al contrario, si procede con speditezza. La previsione della soppressione di 12.500 posti, prevista dalla finanziaria 2002, viene, su livello nazionale, così suddivisa:

  • più 441 posti nelle materne,
  • meno 2.000 posti nelle elementari,
  • meno 305 nelle medie,
  • meno 6.150 nelle superiori,
  • meno 1.000 docenti di sostegno.
  • Al totale di questi 12.500 posti per i Docenti, si deve aggiungere la quota di 3.200 posti per i bidelli.

    Con questi segnali di inequivocabile gravità, non resta che l’unica scelta di reagire con tutte le forze e capacità di mobilitazione per contrastare la “politica dei tagli e dell’incertezza”, da parte del MIUR, di sbloccare la situazione e tenere fede agli impegni assunti sul piano contrattuale per assegnare al Personale i dovuti riconoscimenti economici e normativi.