Anno accademico 2002 – 2003: copertura delle cattedre e dei posti in organico




ALTA FORMAZIONE ARTISTICA E MUSICALE

 

Protocollo: n. 3792 Roma, 22 ottobre 2002
   
 

Ai Direttori delle Accademie e dei Conservatori di musica
LORO SEDI

E, p.c. 
Ai Direttori delle Accademie di belle arti  e degli Istituti musicali pareggiati
LORO SEDI
Alle Organizzazioni sindacali
LORO SEDI

 

OGGETTO: Anno accademico 2002 – 2003: copertura delle cattedre e dei posti in organico

Con D.D. 22 ottobre 2002, pubblicato in pari data sul sito www.miur.it, è stato determinato, in ottemperanza alla sentenza n.7763/02 del TAR del Lazio, il criterio di ripartizione, tra la graduatoria nazionale ad esaurimento e la graduatoria del concorso per esami e titoli, dei posti vacanti per ciascun insegnamento da destinare ai contratti a tempo indeterminato per l’anno accademico 2002/03.

Sul sito potranno essere altresì visionate le graduatorie epurate dei nominativi di coloro che hanno già conseguito la nomina in ruolo e l’indicazione delle sedi alle quali si riferiscono i posti vacanti e disponibili.

Coloro che, sulla base della propria posizione in  ciascuna delle due graduatorie, ritengano di poter concorrere all’affidamento di un contratto per un insegnamento, per il quale risulti vacante più di una cattedra,  dovranno esercitare la propria scelta  mediante procedure informatiche.
Gli interessati dovranno recarsi, dalle ore 12 del 23 alle ore 17 del 29 ottobre, presso una qualsiasi istituzione statale sede di Conservatorio di musica o Accademia, muniti di un documento di riconoscimento, e, avvalendosi del personale amministrativo a tal fine messo a disposizione, digitare le proprie preferenze e ogni altra indicazione richiesta nella scheda informatica. In caso di comprovato impedimento, è ammessa l’espressione della scelta, su delega dell’interessato, da parte di persona munita di fotocopia di valido documento d’identità dell’avente titolo. Dopo la compilazione, la scheda dovrà essere stampata e sottoscritta dall’interessato o dal delegato.

Nel caso si debba procedere a nomine sia sulla graduatoria nazionale ad esaurimento sia sulle graduatorie del concorso per esami e titoli  verrà utilizzato, per la scelta della sede, il criterio dell’alternanza tra le due categorie di destinatari, iniziando dalla graduatoria del concorso.

Coloro che sono in posizione utile  in più insegnamenti devono tenere conto che l’accettazione della nomina nella disciplina indicata per prima comporta il depennamento dalle restanti graduatorie.

I nominativi dei destinatari di contratto  saranno pubblicati il 31 ottobre sul sito http://miur.it e saranno contestualmente  comunicati per via informatica  direttamente alle istituzioni di assegnazione unitamente al telegramma che le SS.LL. avranno cura di inviare agli interessati entro il 4 novembre.

I posti che si renderanno vacanti per effetto dell’accettazione, da parte dei rispettivi titolari, di nomina in altro insegnamento sono anch’essi destinati a contratti a tempo indeterminato a scorrimento della relativa graduatoria, con assegnazione di sede provvisoria.

Concluse le procedure di nomina, per sopravvenute esigenze didattiche conseguenti alla indisponibilità dei titolari, le SS.LL. conferiranno i relativi incarichi, secondo le previste modalità contrattuali, attingendo alla graduatoria nazionale ad esaurimento o, qualora risulti estinta, alle graduatorie d’istituto.
 
La mancata accettazione della nomina in ruolo determina il depennamento dalle graduatorie relative alla medesima cattedra o posto.
 
Tenuto conto del preminente interesse al tempestivo avvio dell’anno accademico, qualsiasi altro fatto che intervenga successivamente non comporta la riapertura della procedura.


Allo stato attuale, fatta salva l’ottemperanza a pronunce giurisdizionali, i candidati ammessi con riserva alle graduatorie non hanno diritto né alla nomina in ruolo né al contratto a tempo determinato fino all’esito del contenzioso in atto.

Confidando nella collaborazione  delle SS.LL., si prega di voler porre in essere i previsti adempimenti nel puntuale rispetto della sequenza temporale sopra indicata.

 

Il Dirigente
(f.to Remo Di Lisio)