Unione Artisti
UNAMS

Sequenza contrattuale ai sensi dell'art. 8 del CCNL relativo al personale del comparto delle istituzioni di alta formazione e specializzazione artistica e musicale per il quadriennio normativo 2006 - 2009 e il biennio economico 2006 - 2007 sottoscritto in data 4/8/2010)

Proposta ARAN Contratto Integrativo

Rif. 012
22-04-11

Sequenza contrattuale ai sensi dell'art. 8 del CCNL relativo al personale del comparto delle istituzioni di alta formazione e specializzazione artistica e musicale per il quadriennio normativo 2006 - 2009 e il biennio economico 2006 - 2007 sottoscritto in data 4/8/2010)

Art. 1 - Campo di applicazione e decorrenza della presente sequenza contrattuale.

1. La presente sequenza contrattuale è relativa al personale del comparto delle istituzioni di alta formazione e specializzazione artistica e musicale per il quadriennio normativo 2006 - 2009 e si applica a tutto il personale di ruolo con rapporto di lavoro a tempo indeterminato appartenente al comparto di cui all'art. 5 del contratto collettivo nazionale quadro sottoscritto l' 11-6- 2007.

2. Gli effetti decorrono dal giorno della sottoscrizione, salva l'indicazione di una diversa decorrenza nel corpo del contratto stesso. La stipula conclusiva si intende avvenuta al momento della sottoscrizione da parte dei soggetti negoziali a seguito del perfezionamento delle procedure di cui all'art. 47 del D. Lgs. n.165/200 1.

Art. 2 - Passaggio diretto di personale tra diverse Istituzioni.

1.Le Istituzioni possono ricoprire posti vacanti in organico mediante cessione del contratto di lavoro di dipendenti appartenenti alla stessa qualifica in servizio presso altre amministrazioni del comparto, che facciano domanda di trasferimento, nel rispetto delle previsioni dell'art. 30 del D. Lgs. n. 165/2001.

Art. 3 - Mobilità personale docente tra diverse istituzioni

1. La copertura dei posti attraverso la mobilità tra le diverse Istituzioni è realizzata sulla base di appositi bandi, opportunamente pubblicizzati, definiti dal Consiglio di Amministrazione sulla base delle esigenze individuate dal Consiglio Accademico in relazione alla caratterizzazione delle attività didattiche e artistiche richieste.

2. La selezione degli aspiranti al trasferimento avviene sulla base di:
a) competenze disciplinari e metodologiche;
b) congruità dell'attività professionale con il settore disciplinare per il quale si bandisce la procedura di mobilità, tenuto conto dell'eventuale tipologia specifica dell'impegno richiesto nel bando;
c) continuità temporale della produzione artistica, scientifica e progettuale anche in relazione alla evoluzione dei linguaggi;
d) curriculum complessivo, didattico e scientifico;

3. Per la partecipazione alle selezioni è richiesta un'anzianità di servizio di ruolo non . inferiore a cinque anni.

4. Gli effetti della mobilità di cui al presente articolo decorrono dall'anno accademico successivo a quello di svolgimento della procedura.

Art. 4 - Mobilità interna personale docente

l. Sulla base delle esigenze didattiche individuate dal Consiglio Accademico che identifica il settore disciplinare e l'insegnamento da ricoprire, il Consiglio di Amministrazione può attivare una procedura di mobilità interna all'istituzione.

2. Ai fini della mobilità interna a ciascuna Istituzione trovano applicazione i medesimi criteri di cui al comma 2 dell' art. 3. Al termine della procedura è necessario acquisire il parere favorevole del CNAM.

3. Gli effetti della mobilità di cui al presente articolo decorrono dall'anno accademico successivo a quello di svolgimento della procedura.

Art. 5 - Mobilità non docente tra diverse istituzioni

1. La copertura dei posti attraverso la mobilità tra le diverse Istituzioni è realizzata sulla base di appositi bandi, opportunamente pubblicizzati, definiti dal Consiglio di Amministrazione sulla base delle esigenze dell' istituzione in relazione al profilo professionale da ricoprire.

2. La selezione degli aspiranti al trasferimento avviene sulla base dei seguenti parametri:
a) curriculum professionale inerente alle mansioni da svolgere;
b) disponibilità a mutare area di appartenenza rispetto al posto da occupare, previa idonea formazione;
c) situazione di famiglia, privilegiando il maggior numero di familiari a carico e che il lavoratore sia unico titolare di reddito;
d) anzianità di servizio.

3. Per la partecipazione alle selezioni è richiesta un'anzianità di servizio di ruolo non inferiore a cinque anni.