Riceviamo dal comitato studenti di Napoli in cooperazione con gli studenti di Roma

Riceviamo e volentieri pubblichiamo.

COMUNICATO STUDENTI CONSERVATORIO

In seguito alla legge di riforma del settore (L.508/99), i Conservatori di Musica, le Accademie di Belle Arti,di Arte Drammatica,di Danza e gli Istituti Superiori per le Industrie Artistiche(ISIA), conseguono nuovi titoli di studio detti "di primo e secondo livello accademico"che dovrebbero essere finalizzati alla partecipazione dei concorsi per il Pubblico impiego, in realtà non costituiscono requisiti validi per l'ammissione ai pubblici concorsi: al fine esclusivo dell'ammissione ai pubblici concorsi per l'accesso alle qualifiche funzionali del pubblico impiego, per le quali ne è prescritto il possesso, i nuovi titoli di studio avranno validità solo quando sarà applicato l'art. 2 comma 5, della suddetta legge, ai sensi del quale il Presidente del Consiglio dei ministri deve, con Decreto, dichiarare le equipollenze tra i titoli di studio rilasciati ai sensi della L.508/99 e i titoli di studio universitari.

GLI STUDENTI ATTENDONO IL DECRETO DI EQUIPOLLENZA DA APPENA OTTO ANNI!!!!

Le Pubbliche Amministrazioni ora non riconoscono i titoli accademici di primo e secondo livello come titoli di accesso ai pubblici concorsi! L'unica equiparazione attuata con il sistema universitario consiste nell'entità delle tasse di iscrizione!...come se i titoli conseguiti avessero lo stesso valore di quelli rilasciati dall'Università. I Conservatori, inoltre, stanno attivando percorsi didattici biennali di secondo livello finalizzati alla formazione di docenti per le classi di concorso di Educazione Musicale e di Strumento Musicale. Ma se i diplomi di primo e secondo livello non hanno valore per i concorsi pubblici, che valore avranno questi corsi abilitanti per gli aspiranti insegnanti? soprattutto se la legge di riforma ancora non vede l'apertura dei tanto promessi Licei Musicali e quindi l'attivazione di nuovi posti di lavoro?
Gli Artisti Italiani dimenticati dal Governo sono così parcheggiati dalla Riforma (508/99) nei loro Istituti senza sbocchi!

Per tali Motivi:

gli studenti del Conservatorio di Napoli e ora anche di Roma
SONO IN STATO DI AGITAZIONE
E
PROCLAMANO LO STATO DI OCCUPAZIONE
DEI SUDDETTI CONSERVATORI