L’Aquila, 12 febbraio 2002-02-08

 

 

 

L’Assemblea degli studenti del Conservatorio "A. Casella" di L’Aquila si è riunita nei giorni 31 gennaio e 7 febbraio 2002.

Dopo un’attenta analisi del testo della legge n.508 (Riforma dei Conservatori e delle Accademie), si è giunti alla decisione di elaborare la presente mozione da inviare al Ministro della Pubblica Istruzione, previa sottoscrizione da parte degli studenti, docenti, genitori, personale ATA interessati.

 

MOZIONE

 

  1. Come previsto dalla legge 508 (art. 4, comma 3), si richiede la piena e immediata attuazione delle procedure volte a consentire l’ EQUIPARAZIONE DEI DIPLOMI DI CONSERVATORIO ai Diplomi di laurea. A tal fine si sollecita il Ministro a istituire senza rinvii i CORSI INTEGRATIVI di cui al medesimo articolo della legge 508.
  2. Considerato il colpevole ritardo già accumulato, in vista della scadenza dei termini (19 gennaio 2003) per la richiesta di EQUIPARAZIONE DEI DIPLOMI DI CONSERVATORIO, si segnalano: a) la inevitabile congestione di domande che si produrrà all’apertura dei Corsi Integrativi, b) la totale incertezza e abbandono legislativi in cui si troveranno i diplomati dei Conservatori dopo la data del 19 gennaio 2003.
  3. Per ovviare alle gravose conseguenze derivanti dallo stato critico illustrato ai punti 1. e 2., si richiede al Ministro un’immediata emanazione dei REGOLAMENTI ATTUATIVI per realizzare una completa AUTONOMIA OPERATIVA dei Conservatori. Solo con l’avvio di tale Autonomia si potranno delineare percorsi didattici e diplomi effettivamente omologhi ai titoli di studio europei, capaci di consentire scambi paritetici fra la scuola italiana e le realtà didattiche o produttive estere.
  4. Qualora il Ministro non fornisca una pronta ed esauriente risposta ai problemi di cui sopra, tutta la popolazione scolastica dei Conservatori sarà defraudata del diritto sancito nella legge 508: il RICONOSCIMENTO DEL LIVELLO ACCADEMICO dei diplomi conseguiti.

 

Le nostre rivendicazioni nascono dalla prospettiva di un possibile rinascimento della vita musicale in Italia: didattica, concertismo, produzione, amministrazione e gestione politica della musica dovranno costituire alcuni fra i molteplici indirizzi e sbocchi occupazionali previsti per gli allievi dei Conservatori riformati. Auspichiamo che la nostra mozione crei un virtuosa convergenza di consensi da parte di tutti i Conservatori italiani e delle forze sociali e politiche.