DOCUMENTO UFFICIALE

Il CNSA (Comitato Nazionale Studenti Accademie di Belle Arti) riunito a Bologna nei giorni 27, 28 gennaio 2003 presso l'Aula Magna dell'Accademia di Belle Arti in occasione del VII Convegno Nazionale degli Studenti delle Accademie di Belle Arti, dei Conservatori di Musica e degli ISIA, presenti i delegati delle Accademie di Belle Arti di Bologna, Milano, Carrara, Palermo, Perugia, Ravenna, Reggio Calabria, l'Aquila, Torino, Napoli, del Conservatorio di Bologna e di Milano, degli ISIA di Roma e di Faenza, ospiti i rappresentanti dei sindacati CGIL (P. Poggi) e UNAMS (A. Calosci), il Direttore dell'Accademia di Belle Arti di Bologna (V. Mascalchi), il Direttore del Conservatorio di Bologna (C. Carrisi), il Direttore del Conservatorio di Milano (G. Salvetti), il rappresentante dell'Osservatorio Riforma Accademie (S. Scarrocchia), il Presidente del CNAM (D. Liguori), i Consiglieri CNAM (S. Evangelisti e P. Gagliardi)

ha discusso il seguente O.d.G.:

  1. Regolamento in materia di autonomia statutaria e regolamentare

  2. Legge 22 novembre 2002, n° 268 (decreto 25/9/02 n°212)

  3. Regolamento per gli ordinamenti didattici

  4. Iniziative

Regolamento in materia di autonomia statutaria e regolamentare

Pur esprimendo soddisfazione per un primo, tanto atteso atto concreto nell'attuazione del processo di riforma indicato dalla legge 508/'99 e per il parziale accoglimento delle istanze studentesche con un sostanziale miglioramento del testo precedente, non possiamo non rilevare l'inaccettabile reintroduzione fra gli organi necessari della figura di un Presidente come rappresentante legale dell'istituzione nominato dal Ministro tra soggetti esterni. Tale configurazione contraddice i principi stessi di Autonomia previsti dall'art.33 della Costituzione italiana mettendo così in discussione la legittimità dell'intero Regolamento.

Pertanto la rappresentanza legale e la presidenza del consiglio di amministrazione deve necessariamente essere attribuita a una figura interna all'istituzione e con competenze artistiche e professionali ad essa collegate. Verrebbe altrimenti negata la volontà del Parlamento, espressione del Popolo italiano, manifestata il 03.08.2001 e il 02.07.2002.

Legge 22 novembre 2002, n° 268 (decreto 25/9/02 n°212)

Come già ribadito più volte, il CNSA è assolutamente contrario alla progressiva dequalificazione dei percorsi di studio delle istituzioni riformate.

La configurazione prevista dalla 268 contraddice i trattati Europei inerenti al sistema dei crediti ETCS: infatti la nuova struttura normativa non solo non valuta i crediti acquisiti, ma, al contrario, crea un gap incolmabile fra le istituzioni artistiche e musicali Italiane e le analoghe istituzioni Europee.

La modifica del comma 3 e 3 bis dell'art.4 legge 508/99, nei fatti, non equipara gli attuali diplomi accademici alle lauree previste dal decreto 509, poichè affida alle università il monopolio della gestione dei crediti acquisiti nelle istituzioni riformate, trasformate in tal modo in meri vivai post-secondari delle università.

Regolamento per gli ordinamenti didattici

Si propone di emendare il regolamento sull'ordinamento didattico ai seguenti punti:

articolo 3:

articolo 4:

articolo 5:

articolo 7:

articolo 8:

articolo 10:

articolo 11:

articolo 15:

articolo 18 bis:

allegato A:

Facoltà di Arti plastiche

Scuola di Pittura

Scuola di Scultura

Scuola di Grafica d'Arte e disegno

Scuola libera del nudo (senza corso di diploma)

Facoltà di Arti applicate

Scuola di Scenografia

Scuola di Decorazione

Scuola di Restauro

Scuola di Multimedialità

Scuola libera degli artefici (senza corso di diploma)