Al Ministro MIUR On.Letizia Moratti
p.c. Al Presidente della Repubblica Dott.C.A.Ciampi
p.c. Al Presidente del Consiglio On.Silvio Berlusconi
p.c. Al Vice-Presidente del Consiglio On.Gianfranco Fini
p.c. Ai Presidenti di Camera e Senato
p.c. Ai Presidenti delle Commissioni Cultura di Camera e Senato
p.c. Ai Capigruppo di Camera e Senato
p.c. Ai Parlamentari nazionali eletti nelle circoscrizioni pugliesi
p.c. Al Presidente della Regione Puglia
p.c. Al Presidente del Consiglio Regionale
p.c. Ai Presidenti delle Amministrazioni Provinciali di Bari, Brindisi e Taranto
p.c. Ai Sindaci delle Province di Bari, Brindisi e Taranto
p.c. A tutti i Sindacati e al CNAM
p.c. A tutti i Collegi dei Professori dei Conservatori, Accademie ed ISIA
p.c. Agli albi di tutti i Conservatori, Accademie ed ISIA
p.c. Agli organi di stampa regionali
Il Collegio dei Docenti del Conservatorio di Musica di Monopoli riunito nella giornata del 30 novembre 2001
VISTI
-i continui ritardi relativi all'attuazione della legge 508/99 di riforma dei Conservatori;
-il ritiro dello schema di autonomia già approvato dagli organismi consultivi;
-la nuova bozza di definizione dei regolamenti;
-il perdurare delle incertezze relative a programmi e sperimentazioni;
-la preannunciata giornata di mobilitazione prevista dalle organizzazioni sindacali SNUR-CGIL, CISL Università, UIL, SNALS ed UNAMS per il giorno 3 dicembre p.v.;
DENUNCIA
l'assurdità e la gravità del comportamento del Ministro Moratti che, dopo aver chiesto ed ottenuto i pareri favorevoli delle Commissioni Istruzione e Cultura di Camera e Senato e dello stesso C.N.A.M. sul precedente testo, ha inteso ritirarlo nel mese di settembre per produrne un altro che risulta inaccettabile per i seguenti motivi:
-il nuovo schema di regolamento e incostituzionale poiché prevede un Consiglio di Amministrazione composto a larga maggioranza da membri esterni in netto contrasto con l'art.33 della Costituzione che sancisce la potestà delle Accademie e dei Conservatori di musica di darsi ordinamenti propri;
-è illegittimo poiché stravolge i contenuti e lo spirito della legge 508/99 fondamentalmente basata sul modello universitario e pertanto su una accentuata autonomia delle Istituzioni che, al contrario, non verrebbe rispettata qualora si prevedesse un Presidente esterno all'Istituzione.
Questa impostazione è riconducibile essenzialmente ad un volontà di consegnare la gestione delle nostre Istituzioni al potere politico di turno.
AL FINE DI
sensibilizzare gli operatori, gli studenti e le famiglie della propria Istituzione e di condividere l'azione di mobilitazione per la giornata del 3dicembre,
ESPRIME
-la più profonda preoccupazione in ordine alla dilatazione dei tempi di attuazione della riforma in generale per la scarsa attenzione rivolta ai Conservatori di Musica;
-la propria stigmatizzazione per il ritiro del provvedimento di attuazione dell'autonomia;
-il proprio totale ed unanime disaccordo relativo alla bozza di regolamento presentato;
-la propria preoccupazione relativa ad un indirizzo di gestione che si profila dalla bozza di regolamento, la quale limita il ruolo e le funzioni del gruppo docente e dello stesso Direttore a favore di non ben identificati attori esterni e a detrimento dell'autonomia e della qualità didattica ed artistica dell'Istituzione.
INVITA DUNQUE
il Ministro a rendersi sollecito nella direzione di una piena attuazione della legge di riforma, attivandosi al fine di conferire ai Conservatori di Musica l'autonomia della quale necessitano e al fine di giungere ad una definizione di regolamento attuativo che sia piena espressione dello spirito della legge già approvata.
Il Collegio dei Docenti di questo Conservatorio di Musica ritiene improrogabile l'attuazione della legge di riforma e considera che il suo ritardo imporrebbe a studenti, famiglie, docenti ed operatori tutti in una condizione di precarietà costringendo ancora l'Alta Formazione Artistica e Musicale ad una condizione indegna di un paese moderno ed europeo che vanta tradizioni artistiche di assoluto rilievo.
DELIBERA
-di affiggere ai propri albi il presente documento rendendolo diffusamente pubblico;
-di inviare il presente documento all'attenzione del Ministro Moratti;
-di inviare per conoscenza il presente documento alle Organizzazioni Sindacali;
-di inviare per conoscenza il presente documento agli organi di stampa, parlamentari ed enti locali;
-di sensibilizzare gli studenti e le relative famiglie attraverso l'invio del presente documento e richiedendo una firma di -adesione e sostegno.
Questo testo è stato approvato all'unanumità dal Collegio dei Docenti del Conservatorio di Musica di Monopoli in data 30 novembre 2001.