CONSIGLIO NAZIONALE PER L'ALTA FORMAZIONE ARTISTICA E MUSICALE
(organo consultivo di cui allart. 3, comma 3, della legge 21 dicembre 1999, n. 508)

 

Prot. n.1180

Roma, 8 aprile 2002

Al Sig. Presidente del Senato
   Prof. Marcello Pera
Al Sig. Presidente della Camera
   On.le Pier Ferdinando Casini
Al Presidente del Consiglio dei Ministri
   Dott. Silvio Berlusconi
Ai Presidenti Commissioni Istruzione e Cultura del Senato e della Camera
Al Sig. Ministro
   Dott.ssa Letizia Moratti
Al Sig. Sottosegretario di Stato
   On. Stefano Caldoro
Al Presidente del Consiglio Universitario Nazionale
   Prof. Luigi Labruna
Al Dott. Giorgio Bruno Civello
   Direttore Generale
AL Dott. Remo Di Lisio
   Dirigente Alta Formazione Artistica e Musicale
Al Consiglio di Stato per il tramite dell'Ufficio Legislativo del MURST
A Tutte le istituzioni dell'Alta formazione artistica e musicale

 

OGGETTO: Schema di D.P.R. recante "Regolamento in materia di autonomia statutaria e regolamentare delle istituzioni di cui alla legge 21 dicembre 1999, n. 508" approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri il 28.03.2002: documento.

Adunanza del 8 aprile 2002

IL CONSIGLIO NAZIONALE PER L'ALTA FORMAZIONE ARTISTICA E MUSICALE:

approva, allunanimità, il seguente documento:

IL CNAM

Presa conoscenza delle modifiche apportate dal Consiglio dei Ministri allo schema di regolamento sullautonomia delle istituzioni dellalta formazione artistica e musicale considera il documento espresso un gravissimo attentato ai principi di autonomia quali sono affermati nell'art. 33 della Costituzione ed espressamente richiamati nella legge 508/99.
Sottolinea in particolare come lattuale formulazione dellart. 5, con le conseguenti ricadute su altri articoli, non tenga in alcuna considerazione né il parere espresso dalle competenti commissioni parlamentari, né i pareri espressi dal CNAM, né i pareri espressi dalle istituzioni di alta cultura e non rispecchi in alcun modo il generale quadro normativo italiano ed europeo in materia di autonomia dellistruzione universitaria e superiore.
Mentre segnala che la situazione dei Conservatori e delle Accademie è ormai intollerabile e sfocerà certamente in una mobilitazione generale contro le forzature dellart. 5 così formulato e delle sue ricadute:
1) chiede al Ministro ed al Parlamento di difendere i principi di autonomia espressi dalla Costituzione e dalla legge 508/99;
2) chiama il CUN alla difesa comune della autonomia dell'arte, della ricerca e della cultura;
3) preannuncia l'intenzione di informare le opportune sedi dellUnione Europea di quanto sta avvenendo;
4) preannuncia l'intenzione di promuovere ogni iniziativa per l'attivazione di un ricorso presso la Corte Costituzionale avversa al provvedimento in questione laddove diventasse esecutivo.
Il CNAM resta in attesa della pronuncia del Parlamento sulla questione, dopo la quale si riunirà per le determinazioni conseguenti, non escludendo, se necessario, le dimissioni in massa.
 

IL SEGRETARIO
(f.to Roberto Morese)

 IL PRESIDENTE
(f.to Dora Liguori)